Ondate di calore, nuove misure per tutelare i lavoratori

Andrea CapobassoDownload, Ambiente e sicurezza

Il mese di luglio 2023 ha visto l’Italia colpita da eccezionali eventi climatici, in particolare da ondate di calore. In risposta a questa emergenza, è stato emanato un decreto legge con l’obiettivo di proteggere i lavoratori in situazioni climatiche estreme. Questo articolo analizza le misure chiave del Decreto e fornisce informazioni su come le imprese possono adeguarsi e proteggere i propri dipendenti.

Misure urgenti per la tutela dei lavoratori in emergenza climatica: Il decreto legge entrato in vigore il 29 luglio 2023 ha lo scopo di affrontare le sfide dell’emergenza climatica e delle ondate di calore. Esso introduce provvedimenti significativi che coinvolgono diverse aree dell’industria e del lavoro.

1. Estensione dell’esclusione dai limiti di durata per l’intervento di CIGO: L’esclusione dai limiti di durata degli interventi di CIGO (Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria) a causa di eventi non evitabili è estesa alle imprese operanti nei settori edile, lapideo e delle escavazioni. Questo provvedimento mira a fornire maggiore flessibilità durante le sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa tra l’1 luglio 2023 e il 31 dicembre 2023.

2. Riconoscimento del trattamento di CISOA per gli Operai a Tempo Indeterminato: Durante il periodo dal 29 luglio 2023 al 31 dicembre 2023, il trattamento di CISOA (Cassa Integrazione Straordinaria per Intemperie e Altro) precedentemente riservato a intemperie stagionali, è ora esteso agli OTI (Operai a Tempo Indeterminato) anche in caso di riduzione dell’attività lavorativa del 50% rispetto all’orario giornaliero contrattuale. Inoltre, i periodi richiesti per questo trattamento non sono inclusi nella durata massima di 90 giorni all’anno.

3. Incentivazione di intese tra organizzazioni datoriali e dindacali: I Ministeri del Lavoro e della Salute incentivano la sottoscrizione di intese tra organizzazioni datoriali e sindacali per l’adozione di linee-guida e procedure concordate. Queste misure mirano a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori esposti alle emergenze climatiche.

Il cammino verso una maggiore sicurezza lavorativa: Sebbene non sia stato ancora raggiunto un protocollo condiviso tra le parti sociali, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato un Vademecum sul proprio sito web. Questo documento fornisce indicazioni preziose per gestire i lavoratori esposti alle temperature elevate durante il periodo estivo, analizzando i rischi lavorativi e le normative di sicurezza in vigore. Il vademecum include anche settori di attività coinvolti e misure pratiche da adottare.

Risorse per un migliore affrontare la situazione: Per ulteriori dettagli sul rischio microclima e altre informazioni sulla tutela dei lavoratori, è possibile consultare il Portale Agenti Fisici (PAF) all’indirizzo: https://www.portaleagentifisici.it/fo_microclima_index.php?lg=IT

Il decreto legge del luglio 2023 rappresenta un passo significativo nella tutela dei lavoratori durante le emergenze climatiche, specialmente in relazione alle ondate di calore. Le misure intraprese mirano a fornire flessibilità alle imprese e a garantire la sicurezza dei lavoratori. Con il sostegno delle intese tra organizzazioni datoriali e sindacali e le risorse disponibili, le aziende possono adattarsi in modo efficace alle sfide climatiche e proteggere i propri dipendenti.

Decreto Legge – 28 luglio 2023

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