Cultura – Il PNRR ha destinato una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro al Bando TOCC

Andrea CapobassoCredito

Il PNRR ha destinato una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro al Bando TOCC. Contributi a Fondo Perduto sino all’80% per le imprese che operano nel settore culturale. Al via le domande dall’ 11.05.2023.

BENEFICIARI: Micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che risultano costituiti al 31 dicembre 2021 e che operano nei settori culturali e creativi e nei seguenti ambiti di intervento:

  • Musica
  • Audiovisivo e radio
  • Moda
  • Architettura e design
  • Arti visive
  • Spettacolo dal vivo e festival
  • Patrimonio culturale materiale e immateriale
  • Artigianato artistico
  • Editoria, libri e letteratura
  • Area interdisciplinare (per chi opera in più di un ambito di intervento tra quelli elencati)

PROGETTI AMMISSIBILI

Progetti con un valore massimo di 100.000 euro (al netto di IVA) da avviare dopo la presentazione della domanda.

Gli interventi dovranno avere le seguenti finalità:

a. realizzazione di attività, progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali;

b. strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale;

c. azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, compresi programmi di efficienza energetica;

d. realizzazione di prodotti culturali con una forte componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente;

e. realizzazione di attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, finalizzate all’ecodesign dei prodotti e al recupero, riuso, riciclo di prodotti.

SPESE AMMISSIBILI:

a) impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili di ultima generazione, a basso impatto ambientale e finalizzati all’utilizzo del ciclo produttivo green.

b) servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale (programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche).

c) opere murarie fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile (investimento e capitale circolante), per l’adeguamento alle condizioni necessarie alla realizzazione dell’investimento proposto e finanziato. Rientrano nelle opere murarie anche gli impianti generali di servizio all’immobile.

Sono, ammissibili, se funzionali al progetto finanziato le seguenti spese di capitale circolante, fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile:

a. materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti connessi al processo produttivo;

b. utenze relative all’unità locale;

c. canoni di locazione relativi all’unità locale;

d. prestazioni di servizi non rientranti direttamente nelle spese per servizi specialistici, ma comunque connessi ad esigenze derivanti dalla realizzazione del progetto;

e. nuovo personale assunto, che non benefici di altre agevolazioni.

L’AGEVOLAZIONE: Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000,00.

Le domande possono essere presentate dalle 12.00 dell’11 maggio 2023, fino alle 18.00 del 12 luglio 2023

La valutazione segue il procedimento a graduatoria.

Per info:
Tel. 0775/82.28.215
E-mail: info@finservizi.org

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