Pagamenti della Pubblica Amministrazione, l’Italia fanalino di coda
Le Piccole e Medie Imprese italiane, oltre che dalla crisi, sono messe in difficoltà dai ritardi nei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni alle quali hanno fornito servizi e lavori. E’ quanto emerso da una ricerca effettuata dalla D.A.S., compagnia specializzata nella tutela legale. In Italia, secondo l’indagine, le PA impiegano in media circa sei mesi (186 giorni inclusi quelli di ritardo) per pagare le PMI, dato che relega il nostro Paese all’ultimo posto di questa speciale classifica. Nel resto d’Europa le PA per pagare le imprese che offrono loro lavori e servizi impiegano qualche giorno, solo in Grecia e Spagna ci vuole qualche mese, per la precisione uno in meno dell’Italia. Ma in quanto a riscossione dei crediti l’Italia non è messa bene neanche quando si tratta di pagamenti da parte di altre aziende. Nel nostro Paesie occorrono in media oltre 3 mesi (96 giorni inclusi quelli di ritardo). Fanno peggio solo la Spagna (98 giorni) e la Grecia (105 giorni), mentre in Finlandia sono necessari appena 27 giorni di attesa, con solo 7 giorni di ritardo sui tempi contrattuali fissati. Bene anche Norvegia (29), Islanda (34), Svezia (35) giorni e Germania (35 giorni).
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