Ministero della gioventù, fondi per l’imprenditoria giovanile
L’obiettivo del fondo, con una dotazione di 40 milioni di euro, è far sì che il talento dei giovani possa svilupparsi in attività produttive di successo nel campo della cultura, dell’arte, dell’impresa e della ricerca. I giovani che potranno beneficiare del Fondo sono tutti quelli che, avendo un talento, mancano dei mezzi economici per dargli corpo e metterlo a frutto nel modo migliore. Giovani attori, ricercatori universitari, artisti, ragazzi e ragazze con una buona idea imprenditoriale; tutti questi possono essere esempi di giovani con forti potenzialità. Ciò che si vuole fare con questa misura è stimolare i privati a investire sulle giovani eccellenze. Saranno, così, proprio i privati (ad esempio fondazioni bancarie, grandi imprese, fondi di investimento, ecc.) i “nuovi mecenati” ai quali si chiede di credere nel talento dei giovani.
Al fine di incentivare l’investimento dei privati in azioni rivolte a giovani under 35, il Ministero della Gioventù si impegna a contribuire nella misura del 40% alla realizzazione delle iniziative che i moderni mecenati intendano organizzare. Per quanto riguarda le modalità di accesso ai fondi, i giovani non si relazioneranno direttamente con il Ministero della Gioventù, né con il “Fondo Mecenati”, ma potranno partecipare ai bandi indetti dalle strutture private e realizzati grazie al cofinanziamento pubblico. Le strutture che si potranno relazionare con il Ministero saranno solo grandi e solide realtà private operanti da almeno 5 anni e con un fatturato negli ultimi due anni non inferiore a 8 milioni di euro.
I decreti che compongono il pacchetto “Diritto al Futuro” sono già stati firmati, e la loro dotazione economica interamente finanziata. Espletati gli ultimi passaggi dell’iter burocratico saranno attivi già nei prossimi mesi.
Per maggiori informazioni Ministero della gioventù
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