Loreto Pantano eletto nuovo presidente della CNA di Frosinone
Il 29 giugno 2017 si è tenuta presso la sede provinciale della CNA di Frosinone, l’Assemblea Quadriennale Elettiva dell’associazione per il rinnovo degli organismi dirigenti (Presidente, Presidenza e Direzione). L’assemblea ha eletto all’unanimità Loreto Pantano alla carica di presidente dell’associazione provinciale che va a succedere a Giovanni Proia che ha guidato la CNA dal 2009.
Imprenditore del settore della grafica e comunicazione Loreto Pantano ha avuto il consenso unanime dell’assemblea elettiva anche per il lavoro svolto in questi anni negli organismi dirigenti dell’associazione che ha consentito alla CNA di consolidare a livello provinciale la propria forza di organizzazione maggiormente rappresentativa dell’artigianato e dell’impresa diffusa.
Il Presidente Pantano, nel suo discorso di insediamento, ha salutato con estrema commozione Giovanni Proia ringraziandolo per l’importantissimo lavoro svolto in questi anni di estrema difficoltà economica e sociale.
Nel suo discorso di insediamento il Presidente Pantano ha posto l’attenzione sugli obiettivi che l’associazione dovrà perseguire nel prossimo quadriennio.
Consolidamento dell’autonomia dell’associazione, miglioramento ulteriore delle condizioni di accesso al credito per le imprese associate, formazione professionale e manageriale, nuove tecnologie, comunicazione ed internazionalizzazione: saranno questi i temi sui quali si concentrerà l’attività dell’associazione nel nuovo mandato appena iniziato.
Il Presidente Pantano ha inoltre rimarcato la necessità di riaffermare il ruolo di rappresentanza delle associazioni come portatrici di interessi generali finalizzati al miglioramento delle condizioni socio economico del tessuto imprenditoriale provinciale in questa fase in cui sembrano prevalere forme estreme di individualismo.
L’Assemblea Elettiva ha inoltre eletto i componenti l’ufficio di presidenza composto, oltre che dal Presidente eletto, da Cosimo Di Giorgio, Benedetto Recchia, Nino Rossi ed Enzo Zaccari.
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