Le eccezionali nevicate che in questi giorni stanno colpendo varie regioni d’Italia hanno causato molteplici danni alle imprese. Alcune di queste hanno dovuto chiudere i propri stabilimenti o, comunque, rallentarne i ritmi produttivi anche perchè, in taluni casi, i dipendenti non sono riusciti a recarsi presso il posto di lavoro, a causa delle condizioni atmosferiche avverse.

A quanto sopra si aggiunge la difficoltà per molte sedi CNA di garantire il servizio di assistenza, in particolare del lavoro e fiscale, sia per mancanza dei dati forniti dalle aziende sia a causa della inagibilità delle sedi CNA stesse.
Alla luce di tutto ciò, CNA Nazionale, insieme alle altre associazioni che fanno parte di Rete Imprese Italia, ha chiesto al Ministero dell’Economica e delle Finanze di valutare la possibilità di un rapido intervento che preveda la disapplicazione delle sanzioni nel caso in cui il ritardo nell’effettuazione degli adempimenti e dei versamenti sia dovuto a cause di forza maggiore.
Tale richiesta trova riscontro nel comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate dell’8 febbraio 2012, con cui l’Agenzia si riserva la possibilità di valutare la disapplicazione per cause di forza maggiore delle sanzioni previste per ritardi nell’effettuazione degli adempimenti tributari anche in relazione ad eventuali provvedimenti che potranno individuare le aree interessate da tali eventi .

Tuttavia, in considerazione dell’incertezza relativa alle aree/territori che potrebbero essere individuati con apposito provvedimento, si ritiene opportuno predisporsi al meglio per rispettare la scadenza del 16 febbraio. Qualora vi fossero imprese in reale difficoltà per le quali tale scadenza non possa essere rispettata, si consiglia di raccogliere la documentazione che possa servire per sostenere la sussistenza di cause di forza maggiore e, di conseguenza, la non applicazione delle sanzioni per gli adempimenti tributari e i versamenti effettuati in ritardo.