Estetica – Apparecchi elettromeccanici, presto l’assistenza CNA
La CNA, unitamente alle altre Associazioni di categoria, ha inoltrato una nota presso i Ministeri competenti per rilevare tali difficoltà.
Davide Rossi – Responsabile Unione CNA Benessere e Sanità: le normative europee di riferimento prevedono che l’adeguamento delle apparecchiature deve essere eseguito utilizzando ricambi originali dall’azienda produttrice o comunque da una ditta a cui l’azienda abbia subappaltato in modo ufficiale l’intervento ed in ogni caso deve essere redatto un documento dettagliato dove si evidenzino le modifiche eseguite ed una nuova dichiarazione di conformità che attesti che il prodotto rispetta i nuovi limiti imposti dalla normativa.
Delle avvenute modifiche nonché delle misure relative al nuovo limite va inoltre tenuta traccia nel fascicolo tecnico CE che il costruttore deve tenere a disposizione delle autorità.
Purtroppo – prosegue Davide Rossi – il rispetto di tali previsioni risulta assolutamente difficile ed in alcuni casi impossibile, in presenza di macchinari acquistati presso aziende non più in attività o in caso di smarrimento della documentazione originale.
Anche per questo motivo la CNA ha chiesto ai Ministeri competenti sia di indicare il corretto approccio a tale delicato problema, sia di sensibilizzare le Autorità competenti sul territorio (es. ASL) a tenere conto in questa prima fase temporale di questa particolare situazione.
La CNA di Frosinone – conclude Davide Rossi – sta predisponendo un nuovo servizio di consulenza per affiancare le aziende associate del territorio nella fase di verifica della rispondenza delle apparecchiature alle nuove disposizioni. Se ne darà nota a breve, in occasione di un convegno in fase di preparazione nel quale saranno affrontate tali aspetti tecnici.
Per informazioni: Tel. 0776/831952 – rossi@cnafrosinone.it
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