Le piccole imprese sono, da un lato, attori fondamentali della strategia italiana per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale e riduzione della CO2 fissati dalla UE e possono, d’altra parte, cogliere, in tale ottica, importanti opportunità di crescita competitiva. Per supportare le Pmi in questa fase di cambiamento CNA ed Enea hanno firmato una convenzione che avvia una collaborazione in materia di formazione e qualificazione professionale al fine di dotare le imprese associate alla CNA di maggiori competenze nei settori della generazione distribuita, dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili. Gli obiettivi dell’accordo sono relativi alla creazione di una rete di micro, piccole e medie imprese competenti ad operare secondo i principi di efficienza e sostenibilità, a cui i consumatori possono rivolgersi per l’installazione e la manutenzione di impianti, e per la progettazione e costruzione “sostenibile” in campo edile. Grazie a questo accordo si creeranno oltre 200.000 nuovi posti di lavoro.
La partnership Enea-CNA riunisce e integra le competenze di un ente leader nel campo della formazione e del trasferimento tecnologico in campo energetico e la conoscenza del settore artigiano e delle PMI, nonché la diffusione territoriale, della CNA. Con questa collaborazione si intende offrire alle imprese un contributo importante per cogliere le opportunità derivanti dallo sviluppo di settori innovativi quali l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili, oltre ad aiutare il Paese a rispettare gli impegni già assunti in tema di salvaguardia ambientale e destinati ad ampliarsi a seguito della recente approvazione del pacchetto Europeo sul clima e del prossimo appuntamento globale di Copenaghen.