CNA e Extrabanca: accordo quadro per agevolare l’integrazione delle imprese degli immigrati

Andrea CapobassoCna Nazionale

La CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese, ed Extrabanca, il primo istituto di credito italiano dedicato anche ai cittadini immigrati in Italia, hanno siglato un accordo di cooperazione e di promozione per la diffusione dei prodotti finanziari presso gli associati immigrati,  privati ed imprese e per favorire il loro sviluppo economico e sociale. L’accordo offre a tutti gli associati della CNA, sia imprese che persone fisiche, l’accesso alla gamma dei servizi finanziari di Extrabanca e avvia  un rapporto di collaborazione e  di sinergia tra CNA ed Extrabanca, attraverso un continuo confronto e scambio di conoscenze sulle migliori soluzioni finanziarie per gli associati e sui programmi di integrazione sostenibile. In concreto l’accordo quadro si traduce nell’opportunità, per le imprese associate a CNA, di fare leva sulla disponibilità di Extrabanca a finanziare i loro progetti, attraverso linee di credito caratterizzate dalla massima modernizzazione e semplificazione. I dipendenti delle imprese associate e le persone fisiche, che usufruiscono dei servizi CNAWORLD ( la rete CNA di consulenza per gli immigrati) potranno a loro volta gestire i propri risparmi con una serie di strumenti messi a disposizione da Extrabanca, ad esempio la salary card con accredito automatico dello stipendio, e accedere a servizi finanziari quali coperture assicurative, piani di accumulo (PAC) per l’investimento in fondi comuni o libretti di risparmio con un tasso che può raggiungere il 3,5%  e prestiti personali. L’intesa si rafforzerà attraverso un percorso di radicamento a livello locale nelle principali sedi della CNA. “La CNA ha, fra le  missioni storiche, quella di favorire la nascita e la crescita delle imprese. Per questo abbiamo voluto cogliere questa opportunità offertaci da Extrabanca – ha dichiarato Ivan Malavasi, Presidente CNA – che si inserisce nel quadro delle nostre politiche per il mondo dell’immigrazione, fondate sull’integrazione e l’inclusione sociale degli stranieri onesti e laboriosi”. “La CNA già associa oltre 15 mila imprese fondate da immigrati – ha aggiunto Malavasi -  vogliamo offrire loro una serie di prodotti che, con la collaborazione di Extrabanca, tengano conto delle particolarità, legate alla legge sul  soggiorno, di questi soggetti imprenditoriali. Metteremo a disposizione, attraverso convenzioni la nostra Rete di Confidi, per garantire, qualificare e promuovere quelle imprese che meglio si inseriscono nel tessuto produttivo locale”. “Siamo onorati di collaborare con CNA, una delle prime realtà in Italia che hanno creduto nel potenziale della comunità immigrata” – afferma Andrea Orlandini, Presidente fondatore di Extrabanca – “L’accordo con CNA, grazie alla sua rete capillare sul territorio che comprende oltre 300.000 imprese associate, ci consentirà di collaborare con le più vitali attività imprenditoriali, di immigrati e non, a livello nazionale”.

Extrabanca è il primo istituto di credito in Italia dedicato ai cittadini immigrati che si propone come punto di riferimento per cogliere, comprendere e soddisfare le loro esigenze e richieste di servizi bancari e contribuire così alla promozione e all’accelerazione dello sviluppo degli operatori economici multiculturali. L’azionariato di Extrabanca comprende la fondazione Cariplo e Assicurazioni Generali, oltre a numerosi imprenditori. Presidente della banca è Andrea Orlandini.

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