Avviata la collaborazione tra Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Sezione Provinciale di Frosinone e CNA Frosinone
Se da un lato l’UICI ha scelto la CNA quale partner sul versante dei servizi di assistenza fiscale e del Patronato Epasa, anche la nostra vicinanza all’UICI non è affatto casuale. Affiancheremo infatti il nostro nome a quello di un’associazione che come noi può vantare una lunga esperienza ed una presenza consolidata sul territorio, conosciuta e stimata da tutti e della quale conosciamo lo spirito di assoluta dedizione alla causa ed alle tante sfide a favore dei ciechi ed ipovedenti.
Claudio Cola – Presidente Provinciale UICI di Frosinone: dal 1970 l’UICI di Frosinone tutela e rappresenta gli interessi morali e materiali dei minorati della vista, prestando particolare attenzione ai ciechi ed ipovedenti con minorazioni aggiuntive. Come Presidente UICI sono particolarmente contento dell’avvio della collaborazione con la CNA perché attraverso di essa l’UICI può mettere a disposizione degli associati servizi aggiuntivi di alta qualità, quali pratiche di patronato e CAF e altri servizi.
Particolarmente apprezzato è il fatto di poter offrire ai nostri soci tali servizi direttamente nei nostri uffici di Frosinone, Sora, Cassino e Anagni. Già da alcuni anni ho avuto modo di apprezzare l’operato del CNA nella nostra Provincia. In passato, tra l’altro, abbiamo avuto il piacere di collaborare ad alcune sporadiche iniziative che ora vengono riprese con maggior impegno, dando ad esse continuità.
Quali sono le attività sulle quali collaborerete?
Giovanni Proia: I punti di contatto tra due realtà così “distanti”, una che tutela i disabili, l’altra le imprese, sono in realtà molteplici. Al di là delle nostre indubbie differenze potremo beneficiare di sinergie che verranno a crearsi in particolare sui servizi del nostro patronato e del CAF, ma anche su specifiche azioni di sostegno che la nostra associazione potrà mettere in atto per la crescita dell’UICI di Frosinone.
Intendiamo fornire la massima visibilità all’UICI quale sportello privilegiato per le attività del CAF e del Patronato Epasa, sia verso gli attuali che verso i potenziali e futuri iscritti della stessa Unione. Auspichiamo in tal senso una crescita numerica degli associati UICI incentivati, oltre che dalle sue comuni e storiche attività, anche dall’assistenza tipica di un moderno ed efficiente Patronato.
Con che modalità intendete supportare l’Unione Ciechi?
Giovanni Proia: La CNA promuoverà azioni di sensibilizzazione per il sostegno dell’UICI di Frosinone attraverso la misura “5 per mille”. Si tratta d una fonte di primaria importanza per il finanziamento delle attività che l’UICI svolge a favore dei suoi iscritti e parteciperemo con entusiasmo e determinazione alla prossima “campagna” di promozione e coinvolgimento dei contribuenti a favore di questa associazione.
Lo faremo comunicando con i contribuenti ai quali è erogato dalla CNA in forma diretta il servizio di compilazione del modello di dichiarazione dei redditi ma anche attraverso azioni di sensibilizzazione di tutti nostri Associati, che siamo sicuri sapranno accogliere e rispondere con altrettanto entusiasmo a questa sfida. Siamo sicuri che la collaborazione con l’UICI porterà effetti positivi anche al nostro stesso sistema associativo.
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