Operazioni di importo superiore a 3.000 euro, obbligo di comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate

Andrea CapobassoLegislazione

Tutti i soggetti IVA che effettuano operazioni rilevanti ai fini IVA (anche con privati) dovranno trasmettere in via telematica entro il 30 aprile di ogni anno una comunicazione relativa alle operazioni di cessione di beni e di prestazioni di servizi rese o ricevute, di importo pari o superiore a euro 3.000 al netto di IVA; per le operazioni senza obbligo di fattura il limite è elevato a 3.600 al lordo di IVA.

Devono pertanto essere indicate sia le operazioni documentate da fattura che documentate con certificazione fiscale (scontrino, R.F. o DDT integrato del corrispettivo).  Per l’anno 2011 saranno escluse dalla comunicazione le operazioni effettuate fino al 30 aprile 2011 che non sono documentate da fattura. L’obbligo di comunicazione riguarderà, invece, anche le operazioni non documentate da fattura, effettuate a partire dal 1° maggio 2011. Quindi a partire dal 1° maggio 2011 sarà necessario:

  • rilevare distintamente ciascuna operazione, senza emissione di fattura, il cui corrispettivo sia di importo pari o superiorea 3.600 euro;
  • acquisire il codice fiscale del privato.

La comunicazione relativa all’anno 2010 dovrà essere presentata entro il 31 ottobre 2011 e riguarderà le sole operazioni soggette all’obbligo di fatturazione di importo superiore a 25.000 euro.

Condividi