Stress Lavoro Correlato, valutazione obbligatoria dal 1 gennaio 2011
Indicazioni della Commissione Consultiva
La prima fase obbligatoria per tutte le imprese è effettuata attraverso la rilevazione di elementi oggettivi e verificabili, in possesso del datore di lavoro, ad esempio (assenteismo, infortuni, turnover, sanzioni, carichi di lavoro, lamentele formalizzate eccetera). Qualora da tale rilevazione non dovessero emergere elementi di rischio, la verifica si conclude aggiornando il Documento di Valutazione dei Rischi dando menzione dei risultati.
Se invece i dati oggettivi mostrano la presenza di elementi di rischio da stress lavoro correlato, il datore di lavoro è tenuto a procedere alla fase 2: valutazione approfondita attraverso dati soggettivi, ossia coinvolgenti personalmente gli individui. Per le imprese che occupano sino a 5 lavoratori la seconda fase può essere realizzata, a discrezione del datore di lavoro, attraverso il coinvolgimento diretto dei lavoratori in apposite riunioni.
Le aziende dovranno provvedere, a decorrere dal 01 gennaio 2011, ad avviare la valutazione della presenza di fattori di stress lavoro correlato riportando nel Documento di Valutazione dei Rischi la pianificazione di tale attività con la presumibile data di fine valutazione. Tale valutazione porterà all’adozione (ove necessario) delle misure per eliminare o ridurre il fattore di rischio da stress.
La CNA di Frosinone, attraverso le proprie strutture di consulenza, fornirà assistenza alle imprese nella Valutazione del Rischio da Stress Lavoro Correlato ed agli adempimenti conseguenti.
Alessia Ceccarelli
E-mail: ceccarelli@cnafrosinone.it
Tel. 0775.8228.226
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